VIDEO e FOTO / Parte il cantiere ferroviario per avvicinare Pescara a Roma (e saltare Teramo)

Il Governatore a Sulmona dove Rfi in un anno costruirà la bretella per L’Aquila-Terni. Treni a idrogeno troppo cari, si pensa di ripiegare su quelli elettrici con pacco batterie

SULMONA – Dopo la prova generale di ieri, quando un treno della Tua partito da Pescara ha raggiunto al stazione San Pietro in Vaticano – aprendo di fatto a un percorso diretto che sarà utilissimo nel 2025 in occasione del Giubileo, per i tanti pellegrini abruzzesi che vorranno raggiungere senza ‘cambi’ la Basilica con la Porta Santa -, questa mattina il Governatore Marco Marsilio ha presenziato all’apertura, alla presenza di Marco Marchese, direttore Investimenti Area centro di RFI (Gruppo FS), a Sulmona, del cantiere per la nuova bretella ferroviaria, che servirà a velocizzare il collegamento Pescara-L’Aquila-Terni. Un passo in più per rendere più efficace e soprattutto più veloce il collegamento tra Pescara e la capitale, secondo una schema che coinvolge anche il capoluogo L’Aquila, ma che di fatto ‘taglia’ fuori, e non solo per problemi orografici, Teramo e la sua provincia.

L’opera, ha ricordato il Presidente della Regione Marco Marsilio, ha un costo di 12 milioni di euro e sarà pronta a dicembre 2024. In particolare, l’intervento prevede la realizzazione di una fermata in località Santa Rufina, distante circa 3 chilometri dalla stazione centrale di Sulmona, e di un tratto di ferrovia di circa 700 metri che unirà la linea Pescara-Roma alla Sulmona-L’Aquila. Inoltre, la piccola stazione sarà dotata di un marciapiede di 250 metri, di due pensiline, di monitor e segnaletica acustica per le informazioni al pubblico, nonché di un parcheggio di circa 2.700 metri quadrati. 

E’ un grande giorno per l’Abruzzo. Una svolta per il trasporto ferroviario regionale.  Abbiamo atteso a lungo questi lavori. Finalmente ci siamo. Ce l’abbiamo fatta. Siamo qui con RFI in un cantiere già pronto per creare un sistema di interscambio efficace e funzionale lungo il tracciato di questa bretella che unisce il capoluogo di regione alla sua città più grande, Pescara e in linea con gli interventi di velocizzazione della Pescara-Roma su cui stiamo lavorando – è stato il commento del presidente della Regione, Marco Marsilio -”.

“Stiamo imboccando la strada giusta. Ieri, la corsa di prova del locomotore ‘Lupetto’ per l’abilitazione alle corse lungo l’anello ferroviario dalla stazione Termini fino alla fermata San Pietro. Partito da Lanciano, passando per Pescara, Avezzano, Tivoli, per arrivare a Roma Termini. Da qui anche la tratta Roma Termini-Roma San Pietro per prepararci al Giubileo nel 2025 – ha concluso Marsilio -. Per quanto riguarda l’idrogeno, evidenziati costi di gestione molto alti che richiedono di ritoccare i corrispettivi dei contratti di servizio si dovrà arrivare ad un chiarimento rapido per il quale mi confronterò con il commissario Legnini e proporrò l’alternativa di acquistare treni elettrici dotati di pacco batterie per evitare di perdere un finanziamento troppo importante per le infrastrutture delle aree interne della nostra regione”.